Viviamo in una epoca dell’incompetenza dove le informazioni sono ridondanti e abbiamo perso la capacità di elaborazione e quindi di comprendere e analizzare ciò che stiamo ascoltando. Non solo cresce la distanza tra esperti e profani nel discorso pubblico, ma aumenta la sfiducia del cittadino verso la scienza. Ogni opinione è equivalente, chi si informa su Google e chi è specializzato su una data materia e dialoga supportato da dati e ricerche. Un buon comunicatore trasferisce contenuti il più possibile attendibili e secondo Artescienza le arti grafiche, disegno, scultura, video possono aiutare a stimolare la curiosità, ma poi è fondamentale che ognuno impari ad approfondire, ad avere dei dubbi, magari leggendo dei libri.